Se nei tuoi accessori cerchi resistenza, qualità e un fascino senza tempo, il vero cuoio è ciò che fa per te: questo tipo di pelle, pregiato ed elegante, riesce a conquistare non solo la vista ma anche l’olfatto e il tatto. Bellezza e naturalezza si fondono nel vero cuoio, donando luce e personalità ai prodotti su cui viene inserito e rendendoli attuali anche a distanza di tempo.
Esistono dei trucchi per riconoscere il vero cuoio e alcuni tipi di lavorazione con i quali questa pelle dà il meglio di sé? Assolutamente sì: scoprilo nei prossimi paragrafi.
Il cuoio: cos’è e come puoi riconoscerlo tu stesso?
Con il termine “cuoio” s’intende una tipologia di pellame che ha mantenuto la sua struttura originaria pur avendo subito alcune lavorazioni per renderla imputrescibile e resistente a lungo. In questo caso, la concia avviene al vegetale per evitare di alterarne le caratteristiche essenziali.
Secondo la definizione del dizionario, il termine “cuoio” non dovrebbe tenere conto dello spessore della pelle; in realtà, oggigiorno si parla di cuoio per indicare un pellame “pesante” dotato cioè di elevato spessore e di una particolare resistenza.
Come riconoscere il vero cuoio? Puoi utilizzare i sensi per identificarlo.
Vista. Fin da una prima occhiata, il vero cuoio offre una sensazione di buona fattura e robustezza. Ha una superficie liscia ma può presentare anche alcuni segni legati alla sua naturalezza. Non lasciarti ingannare dal colore: il cuoio è marrone-rosato nella sua versione originale, ma può anche essere tinto di altre tonalità.
Olfatto. Non è facile descrivere l’odore del vero cuoio in quanto ogni persona ne percepisce alcuni aromi più o meno spiccati: zibetto, muschio, cacciagione, etc. Certo è che il suo profumo caldo e pungente solleticherà a lungo il tuo naso provocandoti una piacevole sensazione.
Tatto. Come già detto, il vero cuoio si caratterizza anche per le sue imperfezioni che ne fanno spiccare la naturalezza: sfiorandone la superficie, potrai percepire graffi, punture di insetto e cicatrici; tutti elementi che assicurano un fascino unico al materiale.
Come sfruttare al meglio il vero cuoio?
Le caratteristiche del vero cuoio lo rendono perfetto per tutte quelle lavorazioni in cui:
Non sono richieste pieghe strette o cuciture a macchina (il cuoio può essere cucito, ma servono macchine apposite);
Non è necessario disporre di dimensioni elevate (massimo 1.50 mq).
È il caso di scarpe, cinture e borse, calzature e accessori in cui il cuoio viene largamente utilizzato. Questo materiale può essere inoltre impiegato per impreziosire i tuoi abiti attraverso dei piccoli inserti: riuscirà così a esaltarne il colore e l’autenticità rendendoli ancora più vivaci.
È bene ricordare che, pur essendo molto robusto, questo materiale può subire delle conseguenze causate dagli elementi naturali: per esempio, l’eccessiva esposizione al sole può alterarne il colore, mentre la presenza di acqua può rilasciare un leggero alone che difficilmente potrà essere levato. Ciò accade quando il vero cuoio non è particolarmente lavorato: di norma, la pelle utilizzata per una borsa risulta meno trattata e, quindi, meno resistente all’acqua e al sole rispetto ad una pelle per calzatura lavorata appositamente per non subire alterazioni di fronte all’acqua e alle abrasioni.
In conclusione
Per impreziosire i tuoi prodotti ed esprimere la tua personalità, scegli il vero cuoio: un tipo di pelle robusto, profumato e super elegante. Da quasi quarant’anni, Orvat consiglia professionisti di svariati settori nella scelta del miglior pellame per rendere pregiati e unici pezzi di arredamento, automotive e altro ancora, attraverso consulenze mirate e lavorazioni su misura. Qualche esempio? Con la stampa e la lucidatura puoi donare nuova vita ai tuoi oggetti preferiti, valorizzandoli e rendendoli senza tempo.
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